lunedì 2 agosto 2021
nota della Cgil Lombardia sul green pass
Ricapitolando:
1) Il legislatore, fatto salvo per specifiche mansioni in ambito sanitario, non ha introdotto obblighi
vaccinali per il Covid-19, nemmeno con i più recenti provvedimenti varati.
2) Tra gli obblighi di presentazione del Green Pass introdotti il 6 Luglio, non sono inclusi gli
accessi al posto di lavoro.
3) Il confronto fra governo e sindacati nazionali ha costruito accordi in cui la tutela è ottenuta
attraverso una serie di azioni preventive da adottare, soprattutto attraverso il confronto con i
soggetti aziendali preposti fra cui le RSU e le RLS.
Tali accordi sono tuttora validi ed efficaci.
Nell’ambito negoziale che possiamo agire, questi rappresentano gli strumenti fondamentali per
garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro rispetto al rischio contagio e vanno richiamati per
respingere “fughe in avanti” da parte aziendale che creano solo confusione.
In questo quadro, è importante infine ricordare che, ad oggi, qualsiasi eventuale accordo
sindacale, contenente obblighi di presentazione delle certificazioni vaccinali per l'accesso al luogo
di lavoro, sarebbe illegittimo.Pertanto, va rigorosamente evitato.
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