Io vado a votare: passaparola
Voto o weekend ? In cabina in città o al mare ?
Da sempre, prima dei quesiti sulle schede, questa domanda domina i referendum popolari. E le indicazioni dei partiti contemplano entrambe le opzioni, con varie sfumature intermedie.
Ma stavolta, tastando il polso del corpo elettorale, si sente battere il quorum :
· i promotori vedono il traguardo raggiungibile,
· sul web si moltiplicano le iniziative per convincere i cittadini a sacrificare un po' del loro tempo per esprimere un'opinione su temi importanti,
· e le piazze d'Italia sono piene di comitati referendari, bandiere e punti di informazione sui quesiti.
Un ACCATTIVANTE logo per dire no all' astensione
e convincere gli italiani ad andare a votare per i referendum del 12 e 13 giugno 2011 .
AUGURI A TUTTI NOI ... CORAGGIO ... FORSE SIAMO VICINI ALLA META !!!
5 commenti:
Il referendum è uno dei punti più alti della nostra costituzione e della nostra democrazia perchè nasce dal popolo ed è per il popolo.Non andare a votare i referendum
significa rifiutare l' opportunità di decidere e delegare tale decisione
a chi governa( è l' unica occasione in cui ci è consentito decidere).
Io penso che a furia di non raggiungere i quorum ,come spesso è capitato,prima o poi ci toglieranno il diritto di indire i referendum.
Sarebbe una sconfitta per tutti.
Salvatore Pedi
Che bello strumento democratico. Andiamo a votare... basta che votiamo.
Al referendum volevo votare SI ora ho letto questo blog e voto NO. Grazie per il consiglio è stato davvero utile.
anonimo del 09-06-11 ore 15:42
ce ne faremo una ragione ...
Sarà dura, ma ci riusciremo !
ANONIMO DEL 09-06-11 ...........OLTRE A FARCENE UNA RAGIONE SPERO TI TOLGANO IL DIRITTO DI VOTO ....FARSI INFLUENZARE DA CIO' CHE SI LEGGE E' DA POCO INTELLIGENTI E A NOI SERVONO I CERVELLI....NON COLORO CHE LO LASCIANO A CASA
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